Anche il sismologo Enzo Boschi sulla questione ha dichiarato che «la caduta rapida di una notevole massa di materiale scatenerebbe un potente tsunami che investirebbe le coste della Campania, della Calabria e della Sicilia provocando disastri. Il cedimento delle pareti muoverebbe milioni di metri cubi di materiale, che sarebbe capace di generare un'onda di grande potenza. Gli indizi raccolti ora sono precisi ma non si possono fare previsioni. Il rischio è reale e di difficile valutazione. Quello che serve è un sistema continuo di monitoraggio, per garantire attendibilità». Enzo Boschi
Con i suoi 70 km in lunghezza e 30 km in larghezza, il Marsili è il più grande vulcanod'Europa ed eventuali smottamenti lungo le sue falde, innescati da movimenti sismici, potrebbero causare un maremoto che si abbatterebbe nel giro di pochi minuti sulla costa campana, a soli 150 chilometri di distanza.
Tutti i pericoli del Marsili sono reperibili in rete.
Magnitudo 3.7
Data 15-02-2011 ore 00:56
Coordinate 39.59N 14.82E
Profondità 323 km
Il terremoto è poco distante dal Marsili, non ha causato problemi, ma da un pò di tempo quella zona ha cominciato a dare segni di una nuova attività sismicità, come anche nel Nord Europa.
Secondo le indagini di cui dispone Enzo Boschi, presidente Ingv, il Marsili, vulcano sottomarino che dista 150 km dalle coste campane, sarebbe già dovuto esplodere a causa della formazione di una nuova camera di magma.
Poi sono seguite le smentite e dichiarazioni di altri esperti che dicevano che non c'erra pericolo questo e quell'altro.... per non causare allarmismi, e anche perché non c'è nulla da fare..
L'ultimo a dare un allarme del genere sappiamo essere Giuliani col terremoto dell'Aquila, e sappiamo anche come sia stato trattato, addirittura denunciato e messo a tacere. Abbastanza per diffidare dalle istituzioni, quando avverrà non ci sarà nessun allarme, poiché non vi è modo di allertare la popolazione in tempi brevi, chi è dentro è dentro e chi è fuori è fuori.
Poi sono seguite le smentite e dichiarazioni di altri esperti che dicevano che non c'erra pericolo questo e quell'altro.... per non causare allarmismi, e anche perché non c'è nulla da fare..
L'ultimo a dare un allarme del genere sappiamo essere Giuliani col terremoto dell'Aquila, e sappiamo anche come sia stato trattato, addirittura denunciato e messo a tacere. Abbastanza per diffidare dalle istituzioni, quando avverrà non ci sarà nessun allarme, poiché non vi è modo di allertare la popolazione in tempi brevi, chi è dentro è dentro e chi è fuori è fuori.
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