Dallo scorso anno la svalutazione è del 130%, l'embargo comincia a dare i primi risultati.
Il ministro degli Esteri di Tel Aviv, Avigdor Lieberman, si dice speranzoso che le sanzioni producano un effetto “catastrofico” sull’economia iraniana, tanto da portare la popolazione alla disperazione e innescare una sorta di “rivoluzione Tahrir” all’iraniana.
Ci si augura che la popolazione sia ridotta alla fame. Questo stanno facendo le sanzioni. Crimini contro l'umanità.
Ma non ci si stupisce troppo, dopo tutto la finanza internazionale lo sta facendo nei confronti del mondo intero, in Europa abbiamo il popolo greco ridotto alla fame, e non vi è la scusante delle bombe nucleari.
Cominciano ad esserci i primi disordini interni, ed ora bisognerà vedere come reagiranno.
Fino ad ora sono stati molto pazienti nonostante le provocazioni come gli attentati agli scienziati e le continue esercitazioni nel tentativo di procurare qualche incidente.
Secondo la Missione anglosassone, l'Iran o la Cina dovrebbero cominciare una guerra, così da poter iniziare un breve scontro nucleare ed introdurre la legge marziale e dittature nei paesi occidentali con a capo la City di Londra.
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