Nietzsche: “In un angolo remoto dell’universo scintillante e diffuso attraverso infiniti sistemi solari c’era una volta un astro, su cui animali intelligenti scoprirono la conoscenza. Fu il minuto più tracotante e più menzognero della storia del mondo: ma tutto durò soltanto un minuto. Dopo pochi respiri della natura, la stella si irrigidì e gli animali intelligenti dovettero morire. Quando tutto sarà finito, non sarà avvenuto nulla di notevole”.

mercoledì 19 novembre 2014

Misteriose luci sul pacifico

http://www.meteoweb.eu/2014/08/misteriose-luci-verde-bagliori-rossi-nelloceano-pacifico-sta-succedendo-foto/316376/


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Nella notte tra sabato 23 e domenica 24 agosto nell’oceano Pacifico è successo qualcosa di molto strano. Proprio nella notte in cui un forte terremoto ha colpito la California (magnitudo 6.0), più o meno nella stessa area del misterioso incidente della scorsa notte, è accaduto qualcosa di altrettanto misterioso e particolare, di cui veniamo a conoscenza grazie alla testimonianza di un pilota d’aereo, JPC van Heijst, che si trovava in volo proprio nell’alto oceano Pacifico, diretto in Alaska.

Questa la sua testimonianza, corredata dalle fotografie: “volavo sull’oceano Pacifico, nella zona meridionale della penisola russa di Kamchatka, e ho vissuto l’episodio più raccapricciante mai avuto fin ora nella mia carriera di pilota. Dopo circa 5 ore di volo da quando eravamo partiti da Hong Kong, ormai avevamo lasciato il Giappone ed eravamo comodi a velocità di crociera con altre 4-5 ore di volo per raggiungere l’Alaska. Abbiamo sentito via radio dei terremoti in Islanda, Cile e California, e visto che sul nostro percorso c’erano dei vulcani che potevano entrare in eruzione da un momento all’altro, abbiamo immediatamente controllato in modo molto attento se ci fossero delle attività eruttive. Poi, molto in lontananza davanti a noi, appena oltre l’orizzonte, abbiamo visto verso Terra una luce molto intensa. Sembrava un fulmine, ma molto più intenso e diretto verticalmente in aria”.

“Non avevo mai visto prima nulla di simile, è stata una singola esplosione senza altri lampi nè prima nè dopo. Sulla nostra rotta, come confermavano tutti i radar, non c’erano temporali in atto. Ho scattato alcune immagini e ho visto che su tutto l’emisfero c’era una strana luce verde in cielo, una specie di aurora boreale ma molto più dispersa, anche qui mai visto nulla di simile (e di aurore boreali ne avevo viste tante…). Dopo circa 20 minuti ho visto un profondo bagliore rosso/arancione davanti a noi, ed è stato molto strano, come se ci fosse un altro oceano infinito sotto di noi e intorno a noi per centinaia di chilometri. Non potevano essere assolutamente navi o città. Forse si potrebbe pensare ad un’enorme esplosione di un vulcano sottomarino. Ci siamo preoccupati, l’aeroporto più vicino a noi era ad almeno due ore di volo di distanza, e temevamo di ritrovarci in una pericolosissima nube di cenere. Per fortuna non abbiamo incontrato nulla di simile, ma quell’inquietante colore rosso/arancione ci accompagna ancora adesso. Non so se lì s’è formata una nuova isola, ma in questo caso spero che si chiami con il mio nome in quanto l’ho scoperta ufficialmente. Sarebbe una figata“.


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