Nietzsche: “In un angolo remoto dell’universo scintillante e diffuso attraverso infiniti sistemi solari c’era una volta un astro, su cui animali intelligenti scoprirono la conoscenza. Fu il minuto più tracotante e più menzognero della storia del mondo: ma tutto durò soltanto un minuto. Dopo pochi respiri della natura, la stella si irrigidì e gli animali intelligenti dovettero morire. Quando tutto sarà finito, non sarà avvenuto nulla di notevole”.

lunedì 8 agosto 2011

Tre Monti is megl che uan



Da qualche tempo è cominciato a venir fuori Mario Monti, pubblicizzato da vari giornali e dai poteri di sinistra, come possibile capo di un governo tecnico.


......L’economista gode di sponsor pesanti. A cominciare dal capo dello Stato, che ha già espresso il suo gradimento circa l’ipotesi di un governo di transizione sotto la guida di Monti. Questo basterebbe già a farne il candidato per eccellenza di un post governo Berlusconi.........
.......un governo Monti avrebbe più simpatie in quegli ambienti finanziari internazionali che già hanno accolto il professore nel loro gotha. Di Goldman Sachs Monti è stato advisor (e prima di lui Prodi, che ora lo acclama: «Se le cose volgono al peggio per te sarà difficile tirarti indietro»), mentre è chairman europeo della crème dei cosiddetti poteri forti internazionali, la Trilateral Commission, una sorta di sinedrio finanziario globale, fondato anni addietro da Rockfeller. Nello european group ci sono anche Enrico Letta, Carlo Pesenti (anche lui azionista di Rcs), John Elkann (idem). Tutti «europeisti tecnocratici», li ha definiti qualcuno, ma che insieme ai banchieri tirano la volata al loro uomo per il dopo (quanto prima) Berlusconi. da il giornale

La Stampa:  Un incontro di cui nulla si è saputo, riservato come era a pochi e selezionatissimi invitati. Al Ca’ de Sass, storico palazzo della finanza milanese, alle sette della sera di lunedì scorso erano convenuti ad ascoltare Romano Prodi personaggi come Giovanni Bazoli, Carlo De Benedetti, Corrado Passera, Mario Monti, Angelo Caloia........ 
........Prodi dice a Monti «Caro Mario, secondo me Berlusconi non se ne va neppure se lo spingono, ma certo se le cose volgessero al peggio, credo che per te sarebbe difficile tirarti indietro». Monti resta colpito. Conosce bene Prodi, sa che il Professore non è tipo da sprecare parole, soprattutto è uno che non è mai uscito dai giri che contano...... 
.........Roberto Maroni aveva confidato ai più fidati amici di Varese: «Purtroppo il governo non ce la fa, il Paese è stremato, avremmo bisogno di un periodo di riforme dolorose, senza guardare in faccia a nessuno», «servirebbe una stagione di commissariamento», al termine della quale «la politica possa riprendere la sua fisiologica dialettica, grazie a una nuova generazione, una nuova classe dirigente».




Ansa: Monti : "Essi (il governo)  sono stati costretti a modificare posizioni che avevano sostenuto a lungo - rileva Monti - in modo disinvolto l'uno e molto puntiglioso l'altro e a prendere decisioni non scaturite dai loro convincimenti ma dettate dai mercati e dall'Europa". In questo modo, governo e maggioranza "hanno accettato in questi ultimi giorni, nella sostanza, un 'governo tecnico'"


Questo è il momento giusto per portare avanti il piano del Nuovo Ordine Mondiale.....
Berlusconi continua ad essere in pericolo.
Quando in Ucraina l'ex premier Timoschenko è stata arrestata durante il processo politico contro di lei, ha detto ad un suo collaboratore "fate sapere a tutti che non ho nessuna intenzione di suicidarmi".
Continua a credere che Berlusconi sia in pericolo di vita.




Come annunciavo nel post In attesa del Crash(2), l'euforia dei mercati è durata molto poco, e infatti gli indici europei sono cominciati a precipitare, tuttavia i Titoli di stato rimangono stabili, fino ad ora erano loro a guidare le borse.....   quale altra strategia si inventeranno questa volta? Sembrano finite le munizioni.....   ritirata....si salvi chi può.


Il mondo va in malora è nessuno ha una soluzione.













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