Nietzsche: “In un angolo remoto dell’universo scintillante e diffuso attraverso infiniti sistemi solari c’era una volta un astro, su cui animali intelligenti scoprirono la conoscenza. Fu il minuto più tracotante e più menzognero della storia del mondo: ma tutto durò soltanto un minuto. Dopo pochi respiri della natura, la stella si irrigidì e gli animali intelligenti dovettero morire. Quando tutto sarà finito, non sarà avvenuto nulla di notevole”.

martedì 23 agosto 2011

Guerra in Libia(2)



"Il pollo si spenna quando è morto"
                                      (detto popolare)


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fonte http://gilguysparks.wordpress.com/




     Pare che negli ultimi due giorni ci sia stata un'improvvisa avanzata degli insorti, che hanno quasi preso Tripoli.... più tutte le notizie che si possono leggere qua e la....
Il figlio di Gheddafi è stato catturato.... poi è scappato....... poi non è mai stato catturato....
avrebbe detto in tv "Mio padre è a Tripoli".... tradotto, continuate a sganciare bombe sul bunker, prima o  poi lo prenderete.
e ancora "E' una guerra tecnologica e mediatica per provocare caos e terrore in Libia, ma io sono qui per confutare tutte le menzogne".  


Vedi la Falsa piazza verde di Al-jazeera,   pare che sia stato prepartata una finta piazza verde nel qatar , per far credere che i ribelli avessero preso Tripoli.



Come per Fukushima non è possibile sapere la verità..... dunque usiamo la fantasia, anche i giornalisti usano la fantasia, dunque non cambia la veridicità dell'informazione.

Le borse stavano crollando, c'era bisogno di una buona notizia per far salire i mercati, e i mercati sono saliti, Eni fa +6, e a seguire gli altri.

Chavez vuole indietro l'oro che tiene a Londra e europa. L'oro in banca non c'è, bisognerà acquistarlo ad un prezzo impossibile, dunque hanno bisogno dell'oro della Libia... diranno agli insorti, vi abbiamo liberati, la guerra è costata tanto, mollate l'oro.

Ammesso che Gheddafi, abbia aspettato l'arrivo della Nato con tutto il suo oro.....  e non sia fuggito insieme all'oro..... magari da Chavez.

Pare che abbiano teso una trappola agli insorti, facendoli entrare in città.

I leader già pensano a spartirsi i pozzi. Frattini in testa se condo cui l'Eni già starebbe collaborando per riavviare la produzione del petrolio... ecc....ecc.....

Ho aspettato un po per il post perché questa vittoria repentina non mi convinceva del tutto, credo che l'occidente abbia cantato vittoria troppo presto. Non ho informazioni a riguardo è solo una sensazione.
Sembra troppo facile......

Anche quelli più vicini al regime che hanno lasciato per chiedere esilio, non mi convincono del tutto, credo sia tutta una finzione.

Si continua a parlare di armi chimiche in possesso al regime, dunque perché non le ha mai usate? non ha usato nessun tipo di arma, giusto qualche missile a casaccio,  può essere che stava tutto lì l'arsenale della Libia?

Pare che Thierry Meissan sia in pericolo di vita, per via di giornalisti come lui non è garantita la copertura mediatica proNato.




http://www.voltairenet.org/Washington-planifie-une-occupation

Dopo una riunione tenuta il 25 luglio a Washington al Center for Strategic & Internazionale Studies(CSIS), i migliori esperti statunitensi sono arrivati alla conclusione che non c'è modo di prendere Tripoli, in ogni caso non prima di due o tre anni. È invece possibile, come anticipato da Daniele Serwer in una nota del Council of Foreign Relations (CFR), provocare un'implosione del regime. Ne consegue che le zone rurali, dove l'organizzazione sociale è di tipo tribale, affonderebbero istantaneamente in un caos più vicino a caso somalo che a quello iracheno. Alcune zone urbane, principalmente Tripoli che ospita un quarto della popolazione libica di cui l'organizzazione sociale è più familiare e individuale, resterebbero invece leali al governo e stabili.


....Va da sé che il caos in Libia avrebbe delle conseguenze catastrofiche per tutti i paesi del Mediterraneo, e in primo luogo per l'Italia e la Francia che si vedrebbero profondamente e a lungo destabilizzate. L'Europa sarebbe privata delle importazioni di gas e di petrolio e dovrebbe simultaneamente far fronte a un massiccio afflusso di profughi. In questa prospettiva, il CFRraccomanda di considerare un'occupazione militare duratura, l’unica soluzione per poter stabilizzare il paese. Tuttavia, è poco probabile che l'amministrazione Obama – in piena campagna elettorale - possa finanziare un vasto spiegamento di truppe sul terreno, visto che l’opinione pubblica interna esige dei risparmi di spesa. Il CFR raccomanda dunque che Washington questo peso alle Nazioni Unite e all’Unione Europea.




 Scrivevo......."La guerra verso la Libia tra i suoi scopi, ha quello di trascinare l'Italia nel baratro." 
nel post attacco all'Italia del 15 luglio


Le alleanze durano finché va tutto bene, ma in una crisi come questa potrebbero riscriversi molte alleanze, se gli Usa vanno a fondo, cercheranno di spingere a fondo prima l'Europa che è un suo potenziale rivale, o comunque si cercherà di dare qualche colpo per una prolungata recessione, in sostanza per sostenere gli Usa, l'Europa deve stare peggio.
Secondo me non vi è molto interesse da parte degli Usa a voler completare rapidamente la guerra in Libia, è vi è interesse a creare confusione anche in Siria, che quella sì che è pericolosa.








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